I nuovi contributi finanziari ristrutturazioni Ticino approvati nel luglio dello scorso anno sono validi per il quinquennio 2021-2025 e servono per definire il nuovo programma di incentivi previsti per le ristrutturazioni degli immobili e per il miglioramento dell’efficienza energetica degli stessi.
Alla base di questi nuovi contributi ci sono incentivi e detrazioni fiscali che mirano ad abbattere i costi delle ristrutturazioni e ad aumentare il valore degli immobili e la loro ecosostenibilità. In questo senso, una particolare attenzione viene data all’installazione di impianti di energia rinnovabile.
Il criterio oggettivo per accedere agli incentivi è che al termine dei lavori, la classe energetica dell’immobile sia superiore a quella precedente e perché la richiesta sia valida, essa deve essere presentata presso l’ente competente (Confederazione, Cantoni, Comuni) prima dell’inizio della ristrutturazione.
Contributi finanziari ristrutturazione Ticino: gli incentivi per il tetto
Una delle principali ristrutturazioni che rientrano nei contributi finanziari ristrutturazioni Ticino è quella del tetto. Essa, tuttavia, non deve soltanto riguardare la copertura, ma l’intera struttura che deve essere rimodernata e resa energicamente efficiente.
Per questo tipo di lavoro, si usufruisce del cosiddetto “Risanamento Base”, un piano gestito dai singoli cantoni e che copre ogni intervento effettuato su tetti, pareti, pavimenti e finestre atto al risanamento energetico.
L’importo previsto dall’incentivo è di 60 CHF per ogni metro quadro della superficie soggetta a ristrutturazione, mentre la cifra massima incentivabile è del 50% sul costo del singolo intervento. Dunque, se, per esempio, devi risanare un tetto di 100 mq, potrai accedere a un contributo massimo di 6.000 CHF.
Gli incentivi per il fotovoltaico
In ottica risanamento energetico, parte dei contributi finanziari ristrutturazioni Ticino sono destinati all’installazione di impianti fotovoltaici, sia nella versione “solare termico” sia in quella “fotovoltaico per la produzione di energia”.
Il primo caso rientra nel già citato piano di “Risanamento Base” e permette di ricevere un incentivo di 2.500 CHF + 500 CHF/kWh per gli impianti con una potenza nominale minima di 2 kWh.
Per quanto riguarda, invece, il secondo, la Svizzera ha previsto un ampio programma d’incentivazione e lo ha affidato alla società Pronovo SA, che ha il compito di certificare e gestire l’intero programma federale d’incentivazione delle energie rinnovabili.
Nello specifico, la Pronovo SA gestisce sia il Sistema di rimunerazione per l’immissione di elettricità (SRI) sia la Rimunerazione unica (RU). Una serve per rimborsare la tassa di immissione inerente alla corrente per le energie rinnovabili, mentre l’altra si occupa di versare un contributo una tantum per l’installazione di impianti fotovoltaici.
A questo piano, si aggiunge, a livello cantonale, il Fondo energie rinnovabili (FER). In vigore dal 2014, ha il compito di finanziare la realizzazione di impianti in Ticino destinati alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, tra cui proprio il fotovoltaico. Inoltre, il FER sostiene tutti i progetti di ricerca, gli studi, le consulenze e le attività comunali svolte nell’ambito del miglioramento dell’efficienza energetica.
Per avere tutte le informazioni sulle detrazioni previste in base al tipo di impianto scelto, si può visitare il sito ufficiale dell’ente. Tuttavia, è bene sapere che per gli impianti al di sotto dei 30 kW di potenza è previsto soltanto il contributo unico (CU), grazie al quale si può ottenere un rimborso di circa il 10% del costo d’installazione di un impianto fotovoltaico standard. A questo, però, va aggiunto il contributo federale che copre un ulteriore 30%, permettendo un risparmio totale del 40%.
Contributi finanziari ristrutturazioni Ticino: gli interventi ammessi
Se si vuole accedere al piano “Risanamento Base”, bisogna presentare la domanda per ogni singolo intervento previsto. Non è, infatti, permessa un’unica domanda cumulativa, ma l’obbligo di distinguere le aree in cui si deve intervenire.
Nello specifico, le ristrutturazioni ammesse per accedere agli incentivi sono quelle riguardanti il tetto, la facciata, i muri verso terra, gli impianti di riscaldamento e quelli fotovoltaici. Tuttavia, ogni singolo intervento verrà ritenuto idoneo soltanto se la spesa corrispondente sarà superiore ai 2.000 CHF.
Se, per esempio, prevedi di intervenire sia sul tetto sia sulla facciata, ma nel primo caso la spesa prevista è di 2.500 CHF, mentre nel secondo di 1.800 CHF, potrai usufruire degli incentivi soltanto per la ristrutturazione del tetto. Inoltre, per gli interventi superiori ai 10.000 CHF, scatta l’obbligo di allegare una certificazione CECE Plus.
Come richiedere i contributi finanziari ristrutturazioni Ticino
La procedura per accedere ai contributi finanziari ristrutturazioni Ticino si divide in due fasi. La prima è la richiesta dell’incentivo che deve essere presentata prima di iniziare i lavori e che prevede la compilazione e l’invio telematico della richiesta e di tutti i documenti necessari alla SPAAS. I lavori non possono cominciare fino a quando questa richiesta non viene accettata.
Quando la ristrutturazione sarà terminata, si passa alla seconda fase, ovvero la dichiarazione di conclusione lavori. Essa deve avvenire sempre tramite compilazione del modulo specifico e della documentazione necessaria da inviare sempre telematicamente. È bene ricordare che, in caso di interventi multipli, bisogna inviare moduli singoli per ogni ristrutturazione.
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